Opera dello scultore: Mauro Baldessarri


Biologo Boemo, di famiglia contadina, entrò nel 1843 nel convento agostiniano di Brno di cui divenne abate.
Insegnò fisica e scienze naturali al Collegio Reale di Brno e avviò nell’orto del Monastero esperimenti di ibridazione
delle piante coltivate al fine di seguirne la trasmissione ereditaria dei caratteri individuali alla discendenza.
Questo gli permise di formulare con chiarezza le leggi che governano la trasmissione dei caratteri ereditari (leggi di Mendel).
I risultati, esposti nel breve scritto “Ricerche sugli ibridi vegetali” (1866) passarono completamente inosservati
dato il diverso orientamento dei programmi di ricerca biologica dominanti al tempo. Solo nel 1900 la ripetizione di esperienze
analoghe riportò alla luce gli studi di Mendel cui fu concordemente attribuito il merito di aver enunciato le leggi.