Opera dello scultore: Mauro Baldessari


Antonello da Messina e il suo intuito geniale nei ritratti: questo celebra la medaglia creata nel v° centenario della sua morte.
La sua fu una pittura di invenzioni inusuali nella storia dell’arte quattrocentesca: l’intuizione di associare la pittura fiamminga
con le teorie di rappresentazione dello spazio proprie del quattrocento italiano, divenne un esempio anche per altri artisti.
Nei ritratti introdusse l’impostazione di 3/4 (già in uso nella pittura fiamminga), al posto di quella di profilo
(in uso in Italia quale riferimento alle monete romane) ed ebbe poi l’idea di spostare lo sguardo dei suoi soggetti verso l’osservatore.
Così questo personaggio, tratto da un dipinto di Antonello (Londra, National Gallery), ci guarda dal centro di questa elegante medaglia; si pensava si trattasse del suo autoritratto, oggi invece il soggetto di quest’opera rimane un mistero, come misteriosa è la personalità
di quest’artista così acuto e geniale che fa grande nel mondo l’arte italiana.